Uova di Cioccolato
Misure: 128 x 190 cm
Materiali: ferro, acrilico, polvere caffè, faretto di luce
Data: 2023
Ispirato dal progetto di un’antropologa nota per la raccolta di disegni di bambini da tutto il mondo, Miglietta ha interpretato queste opere infantili in una serie di quadri.
“Uova di Cioccolato” è un quadro che trasforma un disegno di bambino in una vivace rappresentazione artistica. Le due figure ovoidali che dominano la tela sembrano delle uova aperte su un piatto, con un albume dai toni chiari e un tuorlo rappresentato da una ruota di ferro marrone, che si fonde con lo sfondo dello stesso colore. Le nuance color cacao svelano l’enigma: le uova in tegamino sono fatte di cioccolato!
Quadrati, rettangoli, trapezi e triangoli: le sezioni negative del ferro battuto svelano un movimento sotterraneo. Qui Miglietta riproduce un intreccio di linee e segni, realizzato attraverso l’uso di sac à poche. I disegni nascosti e in secondo piano si scoprono in rilievo.
Si può dire che il dinamismo è reso dalla composizione nella sua interezza, che ricorda un ingranaggio meccanico, un orologio analogico, bolle di sapone, ciambelle in mezzo al mare, pozzanghere in uno scolo cittadino, foglie di ninfea in uno stagno…
In “Uova di Cioccolato”, Miglietta cattura l’immaginazione dello spettatore con la sua interpretazione giocosa e vivace dei disegni infantili, creando un’opera che invita a tornare indietro nel tempo e a chiedersi di nuovo con quale materiale sia oliato il movimento delle cose.
“Uova di Cioccolato” è un quadro che trasforma un disegno di bambino in una vivace rappresentazione artistica. Le due figure ovoidali che dominano la tela sembrano delle uova aperte su un piatto, con un albume dai toni chiari e un tuorlo rappresentato da una ruota di ferro marrone, che si fonde con lo sfondo dello stesso colore. Le nuance color cacao svelano l’enigma: le uova in tegamino sono fatte di cioccolato!
Quadrati, rettangoli, trapezi e triangoli: le sezioni negative del ferro battuto svelano un movimento sotterraneo. Qui Miglietta riproduce un intreccio di linee e segni, realizzato attraverso l’uso di sac à poche. I disegni nascosti e in secondo piano si scoprono in rilievo.
Si può dire che il dinamismo è reso dalla composizione nella sua interezza, che ricorda un ingranaggio meccanico, un orologio analogico, bolle di sapone, ciambelle in mezzo al mare, pozzanghere in uno scolo cittadino, foglie di ninfea in uno stagno…
In “Uova di Cioccolato”, Miglietta cattura l’immaginazione dello spettatore con la sua interpretazione giocosa e vivace dei disegni infantili, creando un’opera che invita a tornare indietro nel tempo e a chiedersi di nuovo con quale materiale sia oliato il movimento delle cose.