Sculture

Devastati dall’infezione di Xylella Fastidiosa, che ha trasformato il paesaggio salentino negli ultimi dieci anni, i tronchi degli ulivi secolari trovano nuova vita nelle opere di Miglietta. Carico di memoria e storia, il legno dà struttura ai soggetti in cui si trasforma: uomini, donne, strumenti musicali, motori e animali.
In questa collezione di sculture, la natura rinasce grazie al dialogo tra legno e ferro. Il mondo organico si intreccia con quello industriale, creando opere in cui la materia stessa diventa simbolo di resilienza e trasformazione.

Doppia faccia

Misure: 194 cm
Materiali: Legno iroko, ferro, acrilico
Data: 2022

La statua, in legno e ferro, raffigura una donna snella e maestosa, con le mani nelle tasche e il busto leggermente inclinato.
La testa è realizzata in ferro battuto. Un gioco di tagli crea pieni e vuoti, dando vita ai dettagli del volto, alla curva del collo, a un’acconciatura in cui si intrecciano sagome floreali.
Il corpo della donna è scolpito da un blocco di legno di Iroko. Una serie di poligoni irregolari intagliati forma la fantasia del vestito, con accenni di colore che definiscono il braccio e la mano.

Per quanto si tratti di una statua, le facce di interesse sono solo due. La sagoma di ferro è piatta e lo spessore del legno crea un intervallo tra una faccia e l’altra, tra la mise cremisi e oro e la sua opposta versione dai toni del beige. Il contrasto tra toni chiari e scuri, tra luce e ombra, è accentuato con forza, ma il senso di pace e serenità rimane solido e intatto in ogni suo lato, senza mai sbiadire.

TESTA DI DONNA

Misure: 100 (asta) + 60 (busto) cm
Materiali: ferro
Data: 2020

L’opera, realizzata interamente in ferro battuto, rappresenta il busto stilizzato di una figura femminile. Attraverso una serie di lastre di ferro sapientemente incastrate tra loro, prende forma un gioco tra tridimensionalità e trasparenza: un delicato equilibrio tra pieni e vuoti. Il profilo della donna emerge in modo elegante e armonioso, conferendo alla scultura una raffinata semplicità.

Le linee curve delle lastre seguono i contorni del collo e del busto, dando vita a una silhouette leggera e dinamica. Nonostante l’uso di un materiale industriale come il ferro, l’opera trasmette una sensazione di quiete e grazia, catturando l’essenza del soggetto con un sorprendente minimalismo.

ORCHESTRINA JAZZ

Orchestrina Jazz è un gruppo scultoreo di quattro elementi: tre statue (realizzate da radici di legno d’ulivo e sostenute da ferro battuto) e un quadro (interamente in ferro).
Le tre statue rappresentano tre musicisti e i loro strumenti: un pianoforte, un contrabasso e una tromba. Il quadro, invece, funge da sfondo narrativo, arricchendo la scena con un elemento di introspezione.
Ogni elemento è concepito per dialogare con gli altri, formando una sinfonia di forme e materiali che riflettono l’essenza stessa dell’arte musicale. Il ferro e il legno, pur nella loro diversità, si uniscono per evocare una melodia visiva, suggerendo la fusione tra il suono e la materia.

Insieme, queste opere non solo rappresentano singoli musicisti, ma celebrano l’arte della musica come un’esperienza condivisa. La collezione Orchestrina Jazz diventa così un tributo a un’armonia che va oltre il suono, esplorando le interconnessioni tra la creatività umana e il mondo naturale.

orchestrina jazz – Quadro

Misure: 128 x 243 cm
Materiali: ferro
data: 2020

La scena emerge da una lastra di ferro battuto. Un unico filo di ferro unisce i personaggi e mescola le forme piegate nella danza, tra le note di una piccola orchestra jazz. Personaggi alterati, grandi nasi, teste contratte in un punto, musi di animali, orecchie, zampe, dita storte…

I musici si confondono con le linee degli strumenti che impugnano. Ecco un violino, una tromba, un filo di fumo, due grandi maracas di riso, i bottoni di un sax, le corde di una chitarra elettrica, la meccanica di un contrabbasso.
La musica, che unisce e confonde il perimetro dei corpi, di energie e stati d’animo, è la protagonista assoluta di questa tela di ferro.

CONTRABASSO

Misure: 220 x 100 cm
Materiali: legno d’ulivo, ferro
Data: 2022

 

L’opera raffigura un musicista intento a suonare un contrabbasso. La figura è composta da una silhouette in ferro battuto che delinea i tratti essenziali del soggetto. Il gruppo scultoreo è fissato su una solida base di marmo.

Il contrabbasso, realizzato da una radice d’ulivo, è stato tagliato e lasciato al suo stato naturale, senza l’uso di vernici. Le venature del legno diventano parte integrante dell’espressività dell’opera, contrastando con la leggerezza visiva del profilo in ferro.

pianoforte

Misure: 175 x 200 x 125 cm
Materiali: legno d’ulivo, ferro
Data: 2022

Ricavata da una radice di ulivo di 2 metri di diametro (vedi tra le foto), la scultura è stata intagliata e sagomata seguendo le forme di un pianoforte a quarto di coda.
Una struttura di ferro sostiene il legno e modula le differenti componenti del pianoforte: il maccanismo, la cassa armonica e i piedi sono di ferro, mentre la tastiera è scolpita da un blocco di marmo.



Sullo sgabello, anch’esso una combinazione dei due materiali, la sagoma del famoso concertista Stefano Bollani si mette a suonare. Il pianista è reso attraverso due lastre di ferro sovrapposte: la lastra inferiore è dipinta in acrilico color tortora. 

tromba

Misure: 194 cm
Materiali: legno d’ulivo, ferro
Data: 2022

L’opera ritrae un trombettista in piena esibizione. La parte superiore del corpo e la tromba sono realizzate in ferro battuto e creano un contrasto dinamico con le gambe del musicista, ricavate invece da un tronco di legno d’ulivo.
Questa scultura fa parte della collezione Orchestrina Jazz, che include anche un pianoforte, un contrabbasso e un quadro: un ensemble visivo che celebra l’energia della musica e il suo profondo legame con gli equilibri della materia e della natura.